logo

Scheda metadato

Identificazione Attributi Vincoli Qualità Provenienza Sistema di Riferimento Archiviazione Distribuzione Metadati
Identificazione dei dati   
NomePiano Assetto Idrogeologico (PAI) - Perimetrazione delle aree con pericolosita’ da frana derivate dall’inventario dei fenomeni franosi del bacino del fiume Arno. Livello di dettaglio in scala 1:10.000 (PF 10K)  [220]
DescrizioneStrato informativo elaborato per la redazione del piano di bacino del fiume Arno, stralcio Assetto idrogeologico ai sensi della legge 3 agosto 1998 n.267 e della legge 11 dicembre 2000 n.265, approvato con dpcm 06.05.2005 e successivamente aggiornato ai sensi degli artt. 27 e 32 delle Norme Tecniche di Attuazione e quindi in base all'art.15 della disciplina del progetto di Piano "Dissesti Geomorfologici" in applicazione dell'art.3 della Delibera CIP n. 20 del 20.12.2019.
Lo strato originale è quello utilizzato per la redazione della cartografia allegata al piano stralcio, adottata con delibera del Comitato Istituzionale n. 185 dell’ 11 novembre 2004 e approvata con dpcm 06.05.2005 (G.U. n. 230 del 03.10.2005).
Il progetto di piano stralcio è stato adottato con delibera del Comitato Istituzionale n.164 del 1 agosto 2002 (G.U. n. 238 del 10.10.2002).
In seguito all’aggiornamento ai sensi degli art.27 e 32 delle norme di Piano con l’applicazione dei criteri di cui all’allegato 2, nella cartografia la pericolosità cosi graduata:
  • pericolosità molto elevata da frana (P.F.4):pericolosità indotta da fenomeni franosi attivi;
  • pericolosità elevata da frana (P.F.3): pericolosità indotta da fenomeni franosi inattivi che presentano segni di potenziale instabilità (frane quiescenti);
  • pericolosità media da frana (P.F.2): pericolosità indotta da fenomeni franosi inattivi stabilizzati (naturalmente o artificialmente).
La suddivisone in stralci cartografici per il PAI è stata applicata sino all’aggiornamento approvato con Determina Dirigenziale n. 64 del 06/07/2017. A partire dal 01/12/2018 per il PAI del bacino del fiume Arno non è piu utilizzata la suddivisione in stralci. Per scaricare lo strato geografico relativo agli stralci cartografici il metadato di riferimento è http://www.adbarno.it/pagine_sito_opendata/gds_md_scheda_completa.php?id_ds=153.

Lo strato è costantemente aggiornato, l’elenco completo degli atti di modifica ed integrazione approvati e in corso di istruttoria è disponibile alla seguente risorsa web: http://www.appenninosettentrionale.it/itc/?page_id=3901&annoin=tutti.

N.B.: Con Decreto del Segretario Generale n. 80 del 10 ottobre 2019, le aree PF3 definite alla scala 1:25.000 sono state integrate in questo strato informativo in modo da semplificarne la visualizzazione e le operazioni di modifica e aggiornamento.
Riferimento creazione e aggiornamento dati
Atto05/10/2022 - Ultimo decreto di modifica ed integrazione - aggiornamento - Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale
Atto11/11/2004 - Approvazione Comitato Istituzionale - approvazione - Autorità di Bacino del Fiume Arno
Punto di contatto
Nome enteAutorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale - sede Firenze
RuoloAutore
Contattitelefono: +39 055 26743244
e-mail: l.sulli@appenninosettentrionale.it
http://www.adbarno.it/opendata/
Tipo di rappresentazione spaziale Dati vettoriali
Risoluzione spaziale1:10.000
Linguaita
Set caratteriutf8
TemaPianificazione del territorio e catasto
ClassiPiano Assetto Idrogeologico (PAI), Pianificazione AdB Arno Piani approvati e relative misure di salvaguardia, Frane
Localizzazione geografica
limite est1602390.0 limite ovest1755240.0
limite sud4762440.0 limite nord4883190.0
Info supplementariLa cartografia digitale in formato shape e' correttamente utilizzabile alla sola scala a cui e' stata creata (riportata nei relativi metadata); ogni uso o trasformazione a scala diversa può generare rappresentazioni non coerenti o distorte.
In ogni caso, si sottolinea che il PAI è formato, in originale, come documento informatico archiviato elettronicamente presso la sede dell’Autorità (art. 2 d.p.c.m. 06.05.2005). In caso di eventuali difformità si farà pertanto riferimento alla cartografia indicata nel presente metadato.

Per la rappresentazione cartografica i colori id riferimento delle classi di pericolosita' PAI sono i seguenti:
PF4: RGB 255,255,100
PF3: RGB 246,197,103
PF2: RGB 204,235,153
Informazioni sugli attributi   
COD_GEOMORFOLOGIA Geomorfologia PAI Frane (COD_GEOMOR in file dbf) (String) dominio: Geomorfologia_PAI_Frane
valoredescrizione
S1Fenomeni di scivolamento e colata lenta - stabilizzati
S1nFenomeni di scivolamento e colata lenta - stabilizzati naturalmente
S1aFenomeni di scivolamento e colata lenta - stabilizzati artificialmente
S2Fenomeni di scivolamento e colata lenta - inattivi potenzialmente instabili (quiescenti)
S3Fenomeni di scivolamento e colata lenta - attivi
C1Fenomeni di crollo e ribaltamento - stabilizzati
C1nFenomeni di crollo e ribaltamento - stabilizzati naturalmente
C1aFenomeni di crollo e ribaltamento - stabilizzati artificialmente
C2Fenomeni di crollo e ribaltamento - inattivi potenzialmente instabili (quiescenti)
C3Fenomeni di crollo e ribaltamento - attivi
R1Fenomeni di colata rapida - stabilizzati
R1nFenomeni di colata rapida - stabilizzati naturalmente
R1aFenomeni di colata rapida - stabilizzati artificialmente
R2Fenomeni di colata rapida - inattivi potenzialmente instabili (quiescenti)
R3Fenomeni di colata rapida - attivi
FFenomeni riconducibili a franosità diffusa
DSDeformazioni superficiali
ndFenomeno non determinato derivato dal PAI 25k superato con DSG 80/2019
COD_FONTE Fonte dei dati PAI frane (String) dominio: cod_fonte_dato
valoredescrizione
ADBModifica in sede di approvazione secondo documentazione interna adb; sopralluoghi o indicazione da consulenti e-o bibliografia
ADB+PRIVModifica in sede di approvazione secondo documentazione interna adb; sopralluoghi; indicazione da consulenti e-o bibliografia unitamente a indicazioni privati.
COM+ADBModifica in sede di approvazione secondo osservazione comune integrate in base a documentazione interna Adb sopralluoghi o indicazione da consulenti e\o bibliografia
COMUNEModifica in sede di approvazione secondo osservazioni da Comuni; con modifiche marginali da parte di AdB
PAI_PRPoligono derivato da Progetto di PAI adottato nell’agosto 2002
PRIVATIModifica in sede di approvazione secondo osservazioni di privati
PS-DL180Modifica secondo quanto riportato nel Piano straordinario ex dl180\98 al 28 ottobre 2004
ART_32_QCModifica secondo aggiornamento quadro conoscitivo artt. 27-32 norme PAI
ART_32_RMEModifica secondo rettifica minima entità art. 32 norme PAI
pf3_25kAree PF3 derivate dal PAI 25k superato con DSG 80/2019
CODICE_VINCOLO Codice del vincolo (CODICE_VIN in file dbf) (String)
LOCALITA Denominazione della località (String)
COD_CLASSE_PERICOLOSITA Classe di pericolosità da frana (COD_CLASSE in file dbf) (String) dominio: PAI - Frane
valoredescrizione
PF4Pericolosità molto elevata da frana
PF3Pericolosità elevata da frana
PF2Pericolosità media da frana
DECRETO_DEPERIMETRAZIONE Indicazione del Decreto del Segretario Generale dell’Autorità di bacino del Fiume Arno per effetto del quale è stato modificato il poligono in oggetto (DECRETO_DE in file dbf) (String)
Informazioni sui vincoli   
Limitazione d’usoLimitato alla scala di riferimento
AccessoDato pubblico
FruibilitàDato pubblico
Altri vincoli
Informazioni sulla provenienza   
GenealogiaElaborazione, redazione e aggiornamento curato con risorse interne dell'Autorita' di bacino. Base cartografica di riferimento CTR 1:10.000 Regione Toscana edizione 1997 e successivi aggiornamenti. CTR Regione Umbria 1:10.000 edizione 1999. Definizione classi di pericolosita' secondo i criteri derivati dall'allegato 2 delle Norme di Attuazione del PAI, e, a partire dal gennaio 2020, in base all'allegato 3 della disciplina di Progetto di PAI "Dissesti Geomorfologici", sulla base delle informazioni della banca dati geomorfologica dello stesso PAI "Dissesti Geomorfologici" . Con Decreto del Segretario Generale n. 80 del 10 ottobre 2019, le aree PF3 definite alla scala 1:25.000 sono state integrate in questo strato informativo in modo da semplificare la visualizzazione e modifica del dato.Per effettuare tale operazione le aree PF3 definite alla scala 1:25.000 sono state sottoposte ad una trasformazione di coordinate geografiche dal sistema di riferimento European Datum 1950 (ED50) al sistema di riferimento ROMA 1940 (Monte Mario). Tale trasformazione ha introdotto un errore di georeferenziazione, stimabile al massimo in circa 3.5 m in planimetria, che ha reso necessario effettuare alcune modifiche al risultato ottenuto per minimizzare gli effetti dell'errore a favore della sicurezza.In particolare, dopo la trasformazione di coordinate, alle aree PF3 è stato applicato un buffer di 3.5 m per poi effettuare, sul risultato ottenuto, una sovraimposizione delle aree PF2, PF3 e PF4 definite alla scala 1:10.000. Il valore utilizzato per il buffer (3.5 m) risulta inferiore all'errore di graficismo associato alla scala 1:25.000 (5 m) e non comporta comunque l'introduzione di errori significativi anche alla scala 1:10.000 (0.35 mm).
Informazioni sul sistema di riferimento   
Sistema di riferimento spazialeROMA40/OVEST
Informazioni sull’archiviazione   
Risorsa primaria
FormatoPostgreSQL DB
Localizzazione pianificazione.sde\pianificazione.sit.PAI_10K_25K  pai_pf234
Risorsa secondaria
FormatoShape
Localizzazione ZIP
Risorsa secondaria
FormatoShape
Localizzazione S:\Strati Informativi\bd10k\Vincoli\Vin_adb\approva\pai\pai_pf\shape\  pai_pf234.shp
Risorsa secondaria
FormatoWMS
Localizzazionehttps://geodataserver.appenninosettentrionale.it/arcgis/services/PAI_Frane/PAI_PF_Arno/MapServer/WMSServer
Informazioni sulla distribuzione   
Informazioni sui metadati   
Identificatore file
Linguaita
Set caratteriutf8
Livello gerarchicodataset
Contatto
Nome enteAutorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale
RuoloAutore
Contattitelefono: +39 055 26743
e-mail: info@appenninosettentrionale.it
http://www.adbarno.it/opendata/
Data metadati04/11/2021
Nome standardISO 19115 Geographic Information - Metadata
Versione standard