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Quick link: scarica banca dati dicembre 2018

L’ Autorità di Bacino mette a disposizione di tutti gli utenti la banca dati geografica IFFI per il bacino dell’Arno.

La banca dati IFFI è in aggiornamento continuo in base alle informazioni acquisite direttamente dall’Autorità o nell’ambito dell’adeguamento degli strumenti di governo del territorio al PAI (artt.27 e 32 NTA PAI).

Come meglio specificato oltre, salvo errori materiali o incongruenze dovute a procedimenti formalmente non ancora perfezionati, la banca dati geografica del PAI del bacino dell’Arno alla scala di dettaglio è allineata alla banca dati IFFI qui disponibile.

La banca dati per l’intero bacino dell’Arno è aggiornata al dicembre 2018.

Per la perimetrazione delle aree con pericolosità da frana a livello di dettaglio del PAI i dati IFFI sono la base conoscitiva che determina la classe e l’estensione dell’area  a pericolosità secondo i criteri dettati all’allegato 2 delle norme di attuazione del PAI. Il rapporto tra pericolosità PAI ed informazione della banca dati IFFI è generalmente di semplice lettura, tuttavia non sempre è univocamente definito nei due sensi. Questo può dipendere dall’applicazione dei criteri PAI, del livello di aggiornamento del PAI rispetto alle informazioni raccolte nell’IFFI e di possibili errori nella registrazione del dato. Si tenga sempre presente che mentre l’aggiornamento della banca dati IFFI segue precisi criteri operativi ma non ha vincoli normativi dal punto di vista delle informazioni che vi vengono registrate, diversamente l’aggiornamento del PAI è sottoposto alla normativa ex L.183/89 e ex Dl 180/98,  secondo le specifiche del dpcm 06.05.05.

Le banche dati riportano le informazioni riconducibili alle specifiche indicate nelle versione 2.33 della banca dati IFFI curata da ISPRA (ex APAT) relative al I livello di informazione e a parte del II livello.

In particolare, il dato di base rappresenta i singoli fenomeni franosi ( o più propriamente le aree interessate dal dissesto franoso), descritti dal poligono rappresentante l’area interessata dal dissesto franoso (ovvero l’area compresa tra la corona di frana e il piede del corpo di frana). Nella tabella attributi sono archiviate le informazioni più importanti, ai fini della pericolosità, del primo livello previsto dall’IFFI.

Per usufruire dei dati sono disponibili due soluzioni:

  • visualizzare i dati attraverso il progetto cartografico web-gis (al momento fermo alla banca dati novembre 2010);
  • effettuare il download dello shapefile per l’intero bacino (file compresso in formato ZIP) aggiornato al dicembre 2018.

Al momento sono in fase di riorganizzazione i servizi WMS per la visulaizzazione della banca dati IFFI.

Per esigenze istruttorie e per l’attività in collaborazione con la Regione Toscana, gli aggiornamenti successivi al novembre 2010 sono disponibili anche tramite un area riservata, per cui è possibile richiedere la password. A differenza del dato pubblico qui sono distribuiti:

  • i dati IFFI appena elaborati in anteprima rispetto alla conclusione formale del procedimento di adeguamento al PAI ;
  • i dati geomorfologici e geologici originali trasmessi dalle amministrazioni comunali per l’istruttoria di adeguamento al PAI;
  • eventuali dati d’interesse non strettamente connessi all’istruttoria PAI.

Per approfondire:

Il progetto IFFI nel bacino del fiume Arno