Dissesto idrogeologico ed emergenze idriche al tempo dei cambiamenti climatici

Firenze, 4 e 5 novembre 2012
“Dissesto idrogeologico ed emergenze idriche al tempo dei cambiamenti climatici” è il titolo della due giorni che si terrà a Firenze nell’anniversario dell’alluvione del 1966.
Domenica 4 novembre alle 9,30, alla Biblioteca Nazionale a Firenze, è in programma il Consiglio Comunale aperto sul ruolo del volontariato e sulla prevenzione del rischio idrogeologico. Alle 11 seguirà il raduno degli “angeli del fango” presieduto da Gaia Checcucci, segretario generale dell’Autorità di bacino dell’Arno e da Erasmo D’Angelis, presidente di Publiacqua. Evento in collaborazione con la struttura nazionale del volontariato di Protezione Civile con gruppi e volontari dall’alluvione di Firenze a quella delle Cinque terre. Sandro Bennucci, giornalista del quotidiano La Nazione coordinerà lo spazio dedicato al ricordo e alle testimonianze di chi ha vissuto in prima persona le tragiche calamità. Le conclusioni saranno a cura di Franco Gabrielli, Capo Dipartimento Protezione.
Lunedì 5 novembre 2012 alle 9,30, all’Altana di Palazzo Strozzi a Firenze, si terranno i lavori della seconda giornata, divisa in due sessioni. Quella mattutina, coordinata da Erasmo D’Angelis presidente Publiacqua, prenderà in esame il rapporto generale sulle acque con l’agenda 2020, affrontando varie tematiche fra cui la gestione dei diversi usi della risorsa idrica: civile, agricolo, industriale, energetico, acque e difesa del suolo. Sono previsti interventi di Roberto Bazzano Presidente Federutility, Vincenzo Ferrara climatologo Ministero dell’Ambiente, Anna Maria Martuccelli Associazione Nazionale Bonifiche Italiane, Gaia Checcucci Segretario Generale Autorità di Bacino del fiume Arno, Graziano Del Rio Presidente ANCI.
La sessione pomeridiana, presieduta da Alfredo De Girolamo Presidente Confservizi-Cispel Toscana, vedrà la presentazione dello studio Ambiente Italia, che entrerà nello specifico esaminando la gestione delle crisi idrico-ambientali, le bonifiche ambientali, gli effetti sul sistema di sicurezza idraulica, i danni all’ambiente dagli scarichi urbani e industriali, l’acqua, frane e dissesti, la siccità e gestione delle disponibilità e infine il ruolo delle politiche di regolazione per la tutela della risorsa idrica. Sono attesi fra gli altri interventi di Giulio Conte Istituto Ambiente Italia, Salvatore De Giorgio Regione Piemonte, Franco Gallori Regione Toscana, Fabio Strazzabosco Regione Veneto, Giuseppe Bortone Regione Emilia Romagna, Viviane Iacone Regione Lombardia, Gabriella Minervini Regione Liguria, Maria Antonia Iannarelli Regione Puglia. Annarita Bramerini Assessore Regione Toscana e Vasco Errani Presidente della Conferenza delle regioni concluderanno i lavori.
Nel corso della giornata verranno anche presentate due pubblicazioni: “Come riparare l’Italia. Rilanciare l’economia e salvare il territorio con la Blue Economy”, a cura di Erasmo D’Angelis e Alberto Irace e il “Progetto Arno 2016” curato da Giorgio Federici dell’Università di Firenze.
I due appuntamenti sono organizzati da Federutility, in collaborazione con Protezione Civile, Anci, Autorità di bacino del fiume Arno e Confservizi Cispel Toscana.

il programma

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