Le domande più frequenti |
- Qual’è il modo migliore per contattare l’Amministrazione? |
- Dove posso trovare dei dati ambientali del bacino? |
- Dove trovo la cartografia dei piani dell’Autorità di bacino? |
- Come posso conoscere le prescrizioni normative dei piani? |
- Come si fa a raggiungere la sede dell’Autorità di bacino? |
- Perché non trovo un indirizzo generico di e-mail dell’Amministrazione a cui scrivere? |
- Vorrei comunicare il mio curriculum vitae all’Amministrazione; a chi posso inviarlo? |
- Avrei interesse a svolgere un periodo di tirocinio presso l’Autorità di bacino. È possibile? E a chi devo rivolgermi? |
- Il fiume è sporco, ingombro di materiali, con segni evidenti di inquinamento: lo si può/deve comunicare a voi dell’Autorità di Bacino? O a chi altri? |
Se la Vostra domanda non è compresa tra quello sopra riportate, contattate la Segreteria Particolare |
Qual’è il modo migliore per contattare l’Amministrazione? [top] |
Nella pagina "Rubrica" è riportato l’elenco completo di numeri di telefono e indirizzi e-mail del personale dell’Autorità di bacino. |
Dove posso trovare dei dati ambientali del bacino? [top] |
Nel portale dedicato OpenData, sono spiegate le modalità di distribuzione dei dati in possesso dell’Autorità di bacino. |
Dove trovo la cartografia dei piani dell’Autorità di bacino? [top] |
La cartografia illustrativa dei vari piani stralcio del Piano di Bacino è reperibile in diversi modi e formati. È possibile scaricare delle cartografie in formato PDF, vero e proprio equivalente della carta su supporto carteaceo, attraverso le pagine dedicate ai singoli piani stralcio: selezionando il comune di interesse, viene fornito un elenco degli "stralci" interessati, intesi come fogli in formato A3 in cui sono riportate le indicazioni cartografiche del piano. |
Come posso conoscere le prescrizioni normative dei piani? [top] |
Nelle pagine dedicate ai singoli piani stralci vengono riportati i link attraverso i quali è possibile scaricare, come testi in formato PDF, le prescrizione normative contenuti nei piani stralcio del Piano di Bacino. |
Come si fa a raggiungere la sede dell’Autorità di bacino? [top] |
Nella pagina collegata alla voce "Come raggiungerci" del menu alla Vostra sinistra è presente, in alto a destra, un collegamento ad una mappa del centro di Firenze, con alcune indicazioni su come raggiungerci. |
Perché non trovo un indirizzo generico di e-mail dell’Amministrazione a cui scrivere? [top] |
Abbiamo deciso di cassare l’indirizzo generico (tipo info@..., o staff@...) perché preferiamo sempre che la nostra utenza abbia un contatto diretto con il personale dell’Amministrazione. |
Vorrei comunicare il mio curriculum vitae all’Amministrazione; a chi posso inviarlo? [top] |
L’Autorità di Bacino del fiume Arno è un’Amministrazione pubblica e il reclutamento del personale avviene tramite procedure selettive (concorsi pubblici) con le adeguate pubblicità (avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale IV Serie speciale concorsi e sul sito istituzionale). Allo stesso modo devono essere rese pubbliche (sul sito istituzionale) le procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione. |
Avrei interesse a svolgere un periodo di tirocinio presso l’Autorità di bacino. È possibile? E a chi devo rivolgermi? [top] |
L’Autorità di bacino del fiume Arno ha attivato diverse convenzioni con Università ed enti di ricerca per lo svolgimento presso la propria sede di periodi di tirocinio, di solito della durata di alcuni mesi. |
Il fiume è sporco, ingombro di materiali, con segni evidenti di inquinamento: lo si può/deve comunicare a voi dell’Autorità di Bacino? O a chi altri? [top] |
Ogni segnalazione sullo stato dell’Arno e dei suoi affluenti è ovviamente auspicata: il contributo che possono dare i cittadini alla protezione dei nostri corsi d’acqua è fondamentale. Per questo i nostri uffici sono sempre pronti a ricevere queste segnalazioni, e ad inoltrarle a chi di dovere: questo perché l’Autorità di Bacino non è l’ente direttamente responsabile della manutenzione, del monitoraggio e del mantenimento delle condizioni di decoro dei fiumi. Tali funzioni sono il compito istituzionale di altri enti: a questo proposito, risulta molto utile il seguente opuscolo recentemente pubblicato da ARPAT, che si consiglia vivamente di leggere: le sue indicazioni sono da seguire ogni volta che abbiamo la possibilità di notare qualcosa di anomalo nei nostri corsi d’acqua. |