Firenze, 15 marzo 2013. Dai sopralluoghi effettuati dai tecnici dell’Autorità di bacino dell’Arno negli ultimi giorni, prima e durante l’evento meteorologico che ha colpito numerose località del nostro bacino, es. Volterra, Vinci Capraia e Limite, Calcinaia, Buti, Certaldo e altri, l’Autorità di bacino ritiene che ci siano le condizioni di pericolosità e rischio per la dichiarazione di stato di emergenza regionale.
Frana in zona Limite (FI)
Sulla base del regolamento del 2008, attuativo della Legge Regionale di Protezione Civile 67/2003 che prevede la trasmissione da parte dei Comuni della segnalazione e dei report specifici sull’evento che lo ha interessato, il dirigente responsabile competente della Protezione Civile, dopo aver certificato e valutato la rilevanza delle condizioni esistenti, può proporre al Presidente della Regione la Dichiarazione dello stato di emergenza regionale.
“Sulla base di quanto verificato dai nostri tecnici direttamente nelle località interessate da fenomeni franosi e delle segnalazioni pervenute, Gaia Checcucci, Segretario Generale dell’Autorità di bacino dell’Arno, ritiene che si debba attivare la procedura sopra descritta in modo da permettere l’immediato finanziamento degli interventi più urgenti e improcrastinabili. L’Autorità resta a disposizione per supportare le istituzioni nell’attività di verifica e delle condizioni di rischio sul territorio”.