Al via a Firenze il 2° Workshop di PAWA “Pilot Arno Water Accounts”

Applicazione pratica di gestione e organizzazione dei dati – relativi a prelievi e restituzioni di acqua su tre aree del bacino: Valdichiana, area pisana e Bisenzio e falda pratese

 

Bilancio idrico e misure per contrastare e gestire le situazioni di carenza idrica sono stati i principali temi affrontati oggi dal 2° workshop di PAWA “Pilot Arno Water Accounts” svolto nella sede dell’Autorità di bacino del fiume Arno a Firenze. PAWA è il progetto pilota per un’applicazione sull’Arno del calcolo del bilancio idrico declinato in termini di organizzazione e restituzione dei dati – secondo gli standard internazionali fissati dal SEEA-Water “System of Environmental-Economic Accounts for Water” dalla Divisione Statistica delle Nazioni Unite – per adottare scelte opportune in grado di gestire le situazioni di scarsità idrica o di siccità. Si tratta di un test di procedure e standard che la Commissione Europea propone di effettuare su una serie di bacini soggetti a fenomeni di siccità e scarsità idrica per testare l’applicabilità a livello europeo del citato sistema e pervenire alla gestione sostenibile della risorsa idrica. I tecnici di IsPra, Adb Arno e Semide hanno illustrato lo stato di avanzamento delle attività progettuale e guidato i partecipanti nell’applicazione pratica di gestione e organizzazione dei dati – relativi a prelievi e restituzioni di acqua su tre aree: Valdichiana, area pisana e Bisenzio e falda pratese. I rappresentanti dei gestori del servizio idrico integrato, delle Province e dell’Autorità Idrica Toscana e altri tecnici del settore sono stati impegnati in un “exercise training” operativo per illustrare e testare il sistema di gestione dati standard proposto, sulla base dei dati raccolti dai gestori del servizio idrico integrato e dalle Provincie per gli usi agricoli e industriali con lo scopo di mettere in evidenza caratteristiche, peculiarità, difetti o carenze di questo sistema di rendicontazione. Inoltre, la partecipazione di tecnici dell’AdB Adige, dell’AdB Alto Adriatico, dell’AdB Po e dell’AdB Serchio ha permesso di trasferire le informazioni sulla metodologia SEEA-Water per una eventuale futura applicazione ad altre realtà territoriali. Il workshop è stato organizzato da Autorità di bacino del fiume Arno, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca AmbiFoto-Cambi-Pawa-2-workshop-Firenze-02-07-14 016-RSentale, (Ispra) e l’Organismo Internazionale Semide. (sc)

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